Prison Island

Le tartarughe giganti si muovono lentamente tra gli alberi

Vieni a scoprire un luogo unico chiamato Prison Island e scopri la storia di Zanzibar. L’isola fu usata come prigione per gli schiavi ribelli nel 1860. L’isola fungeva anche da miniera di corallo, corallo che veniva usato come materiale da costruzione. Il primo ministro britannico di Zanzibar, Lloyd Mathews, acquistò l’isola nel 1893 e vi costruì un complesso carcerario. Nessun prigioniero fu mai ospitato sull’isola e invece divenne una stazione di quarantena per i casi di febbre gialla. Sull’isola si trovano ora un santuario delle tartarughe e un hotel.

Prison Island si trova a 20 minuti di barca da Stone Town e ha spettacolari barriere coralline. Le tartarughe giganti si muovono lentamente tra gli alberi, con l’infinita pazienza che la vecchiaia porta con sé. Nel 1919, il governatore britannico donò le prime tartarughe giganti di Aldabra, provenienti dalle Seychelles. Pertanto, le tartarughe più antiche dell’isola hanno più di 100 anni.

Dopo aver visitato il santuario delle tartarughe, puoi esplorare l’isola. Se ti senti attivo, puoi seguire uno dei sentieri escursionistici, fare snorkeling nelle acque cristalline alla ricerca di coloratissimi pesci tropicali che nuotano attraverso la barriera corallina o goderti il sole sulla spiaggia bianca.